L'INFINITO, mostra personale dell'artista Franco Fedeli

Una mostra antologica, quella dell'artista Franco Fedeli che ha voluto con audacia collocare le opere personali in un contesto museale ricco di testimonianze del passato. Un legame mentale con la grande pittura antica, la novità è nella continuità del messaggio poetico dell'arte che è sempre contemporanea, atemporale e metafisica. Per Fedeli l'arte vive a "L'INFINITO" e continua la sua metamorfosi con espressioni in piena libertà espressiva. L'architetto Nike Fedeli ha curato l'allestimento dell'installazione e il catalogo della mostra documentando, con foto scattate in fase di allestimento, il dialogo fra le opere di Fedeli e quelle di arte antica contenute nel Museo.

All'inaugurazione sono intervenuti il Sindaco di Lucignano, Avv. Roberta Casini ed il Maestro Ruggero Savinio De Chirico, venuto appositamente da Roma, il quale ha presentato l'amico Franco nella sala del l'Albero d'Oro. Queste sono state le sue parole: "Ringrazio il Sindaco delle gentili parole e poi ringrazio Franco dell'opportunità che mi ha dato di essere qui oggi in un posto che sognavo da anni di vedere, la città di Lucignano e questo meraviglioso Albero di cui avevo sentito parlare e non avevo mai visto. Invece i quadri di Franco per fortuna li avevo già visti, dico per fortuna perché sono quadri importanti oltre a essere quadri molto belli. Ho visto i quadri quando ho conosciuto Franco alla metà degli anni '80 e qui trovo, all'inizio del percorso, almeno un paio di quadri di quell'epoca, quella dei nostri primi incontri e dei primi rapporti. 

Subito ho visto che Franco è un pittore che ha un'idea della pittura come anch'io ho e come anch'io amo e poi trovo che il titolo di questa mostra corrisponde a questa idea, cioè L'INFINITO, la pittura è infinita, la pittura è qualche cosa che non può essere raccolta in sezioni, in date, in cronologie, cioè non ha a che fare con il tempo storico, ma è un tempo infinito. Difatti nel lavoro di Franco tutti questi tempi si compenetrano e si rincorrono. C'è il manierismo cinquecentesco, l'uso di certi colori anche stridenti come usavano i pittori manieristi e poi questo uso del colore fluido vedo che continua anche nelle cose più recenti...ci sono degli spunti che mi rendono vicino alla tua mostra e al tuo lavoro attuale, per esempio in una mostra precedente che tu hai dedicato al centenario di Villa Romana di Firenze, altro luogo carico di una memoria straordinaria e che commuove, e poi certi temi come quello della malinconia che tu hai trattato, tutti questi sono dei motivi per sentirmi vicino al tuo lavoro".

La mostra "L'INFINITO" di Franco Fedeli nel Museo Comunale di Lucignano proseguirà fino al 24 luglio con orario del Museo.